Silvan il Corvo

Silvan il Corvo

Genere: Romanzo di Guerra, Fantasy Moderno, Steampunk
Anno: 2016 (attualmente in fase di scrittura)
Stile narrativo: prima persona, tempo presente

Sinossi:

L'incredibile avanzamento tecnologico e la conseguente crescita della richiesta di risorse hanno fornito ai forti nazionalismi il giusto pretesto per spezzare il fragile equilibrio che mascherava con una debole pace il terrore reciproco verso i paesi avversari.

Il mondo è ora in guerra.

La grande nazione di Sive, la più stabile sotto il punto di vista politico ed economico, si trova a dover fronteggiare un duplice attacco da parte delle forze di Kirbel, paese nordico in continua carestia ma forte dei giacimenti fossili che ne alimentano la macchina bellica, e di Poren, la seconda potenza mondiale. Al fianco di Sive si è schierata Galea, nazione marittima che conta un gran numero di isole e importanti porti sul Grande Continente, costretta all'atto bellico dai trattati d'alleanza. Nel frattempo, il debole armistizio che lega la piccola e divisa nazione di Xenia ai vicini Iufeln e TALV trova cedimento nella prospettiva d'un intrico internazionale. Narala, regione del nord, è rimasta neutrale.

Silvan è un ufficiale di Sive e comanda il 17° plotone di Torre Alta: le "Hilerax", ovvero "Ali del Corvo", le cui fila contano i migliori fra soldati, medici, ingegneri ed arcani della nazione. La missione affidatagli è di primaria importanza: trovare i cinque maghi del Pentateuco, esseri capaci di dominare le Tre Vie, ed ottenere loro aiuto o almeno la neutralità nel conflitto ormai alle porte. Se infatti i Cinque scatenassero i loro poteri, ciò potrebbe comportare non solo la rovina di Sive, ma delle stesse fondamenta della realtà.

"Silvan il Corvo" è ambientato in un mondo abitato da creature mostruose e in cui il concetto di "magia" è stato accettato e compreso, essendo esso stesso il fulcro dell'equilibrio mondiale: il Pentateuco, gruppo dei cinque maghi capaci di controllare i poteri di Spazio/Tempo, Spirito e Creazione/Distruzione, ha sempre sorvegliato la Storia da una posizione superiore e neutrale, senza interferire eccessivamente nell'equilibrio politico ed agendo col fine ultimo di preservare l'integrità della realtà. ora, però, i tempi sono cambiati: aerei solcano il cielo, carri di ferro eruttano lingue di fuoco e fucile e cannoni strappano la vita in un sospiro. Forse, è giunto il momento che il mondo cambi.

Capitoli:
1. Prologo

Nota: Ho scritto il "prologo" di questo romanzo ad autunno 2013, per questo lo stile appare in tale parte ancora impreciso e a tratti macchinoso. Le parti successive, essendo di recente stesura, risentono positivamente dell'esperienza da me acquisita nel corso degli ultimi lavori, e dell'ovvia maturità acquisita. Oh, se ve lo state chiedendo: sì, la mappa è quella che uso per le sessioni di Dungeons & Dragons. Ed è mia originale: anche lei è coperta da copyright!