Nenì
<--- Tona a "Opere Letterarie"
Titolo: Nenì
Genere: Romanzo filosofico-antropologico
Anno di composizione: 2012 - ??? (incompiuto)
Sinossi: Una giovane ragazza viene chiamata una sera dalla Luna. Ella ha tutto: una casa, una buona vita, un marito che la ama; eppure, è insoddisfatta. Sente di non aver compreso a pieno il significato della sua vita o, per meglio dire, della "Vita", in generale. Per questo, seguendo il consiglio di Selene, parte dalla Magna Grecia e torna alla casa dei padri, ad Atene, per iniziare un pellegrinaggio attraverso l'Ellade che l'aiuti a comprendere il significato dell'esistenza. Incontrando uomini, donne, vecchi, animali, spiriti, la giovane Nenì cercherà la risposta che le consentirà di tornare a casa, lenire il proprio spirito, e consolare così la Luna infelice.
Nota dell'autore: Avete mai letto "Il piccolo principe"? L'avete forse letto da piccoli? Ecco, pessimo errore: il capolavora di Saint-Exupéry è in realtà un libro incredibilmente complesso e maturo, inadatto a mio avviso ad un pubblico tanto giovane. Lo spacciano per libro per bambini, perchè a detta mia non ne hanno realmente compreso il senso: è un monito per tutti gli adulti, nel loro essere complicati nella vita, alla ricerca di tante stupidaggini inutili. Il Piccolo Principe, con la sua innocenza, è più felice e sereno di tutti loro ed è in grado di riconoscere i valori autentici dell'esistenza, goderne a pieno le meraviglie, i dolori, la complessità semplice.
Allo stesso modo, volli cercare di creare la mia personale "odissea", con una piccola "principessa": Nenì.
Alcuni degli episodi raccontati sono, in effetti, degni di nota; i primi, al contrario, sono abbastanza pesanti.
Nel complesso, l'opera evolve velocemente ma i dialoghi sono complessi, il senso palesato ma incredibilmente astruso.
Forse per questo, decisi di fermarmi.
E anche perché, ad oggi, dopo anni di "cultura scientifica", non sarei in grado di sparare tutte le cazzate filosofiche di cui mi nutrivo un tempo.
Ciononostante, questo libriccino lo conservo con gelosia nel mio archivio. E nel mio cuore.
Buona lettura,
dolce fanciulla,
sul mare di luce.
- Nenì: Cap.1 La fanciulla di Siracusa
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| My editing of images get worse everytime... sorry ;D |
Titolo: Nenì
Genere: Romanzo filosofico-antropologico
Anno di composizione: 2012 - ??? (incompiuto)
Sinossi: Una giovane ragazza viene chiamata una sera dalla Luna. Ella ha tutto: una casa, una buona vita, un marito che la ama; eppure, è insoddisfatta. Sente di non aver compreso a pieno il significato della sua vita o, per meglio dire, della "Vita", in generale. Per questo, seguendo il consiglio di Selene, parte dalla Magna Grecia e torna alla casa dei padri, ad Atene, per iniziare un pellegrinaggio attraverso l'Ellade che l'aiuti a comprendere il significato dell'esistenza. Incontrando uomini, donne, vecchi, animali, spiriti, la giovane Nenì cercherà la risposta che le consentirà di tornare a casa, lenire il proprio spirito, e consolare così la Luna infelice.
Nota dell'autore: Avete mai letto "Il piccolo principe"? L'avete forse letto da piccoli? Ecco, pessimo errore: il capolavora di Saint-Exupéry è in realtà un libro incredibilmente complesso e maturo, inadatto a mio avviso ad un pubblico tanto giovane. Lo spacciano per libro per bambini, perchè a detta mia non ne hanno realmente compreso il senso: è un monito per tutti gli adulti, nel loro essere complicati nella vita, alla ricerca di tante stupidaggini inutili. Il Piccolo Principe, con la sua innocenza, è più felice e sereno di tutti loro ed è in grado di riconoscere i valori autentici dell'esistenza, goderne a pieno le meraviglie, i dolori, la complessità semplice.
Allo stesso modo, volli cercare di creare la mia personale "odissea", con una piccola "principessa": Nenì.
Alcuni degli episodi raccontati sono, in effetti, degni di nota; i primi, al contrario, sono abbastanza pesanti.
Nel complesso, l'opera evolve velocemente ma i dialoghi sono complessi, il senso palesato ma incredibilmente astruso.
Forse per questo, decisi di fermarmi.
E anche perché, ad oggi, dopo anni di "cultura scientifica", non sarei in grado di sparare tutte le cazzate filosofiche di cui mi nutrivo un tempo.
Ciononostante, questo libriccino lo conservo con gelosia nel mio archivio. E nel mio cuore.
Buona lettura,
dolce fanciulla,
sul mare di luce.
- Nenì: Cap.1 La fanciulla di Siracusa
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